Federica Veratelli Editoriale Full Text Clarissa Ricci Breve storia dell'Ufficio Vendite de la Biennale di Venezia 1895-1972. Origini, funzionamento e declino L'Ufficio Vendite della Biennale di Venezia ha rappresentato per molti anni in Italia un'importante...
Per un museo del non realizzato. Pratiche digitali per la raccolta, valorizzazione e conservazione del progetto d’arte contemporanea Dossier 3 (2014)
Presentazione
ARCHIVIO RIVISTA
Mercato. Operatori, strumenti e luoghi nell’Italia del Novecento
Artisti della realtà. Indagini sulla rappresentazione politica
Vol. VII, n. 1 (2016)
Marco Scotti - Anna Zinelli Editoriale Full Text Giulia Cocconi Episodi di realismo a Parma: Bartolomeo Schedoni e il fascino del Caravaggio Pittore di corte nella Parma di Ranuccio I Farnese dal 1607, Bartolomeo Schedoni sperimenta nelle prove pittoriche della...
Le mostre. Storie e significati delle pratiche espositive
Vol. VI, n. 1 (2015)
Editoriale Full Text Maria Pia Pagani Dall'exhibit alla performance: tracce di sinergie creative dannunziane Le mostre d'arte occupano una parte considerevole degli Scritti giornalistici di Gabriele d'Annunzio che, soprattutto quando lavorò come cronista modano a...
ARCHIVIO DOSSIER
Gli archivi del corpo
Dossier 5 (2019)
Gli archivi del corpo Gaia Clotilde Chernetich Introduzione Full Text I. Gli archivi del corpo fra danza, letteratura e drammaturgia (XVIII e XIX secolo) Paolo Russo Dall'opera al ballo e ritorno: Cesare in Egitto nell'Italia napoleonica Lo studio esamina le dinamiche...
Esposizioni – Atti del convegno internazionale (Parma, 27-28 gennaio 2017)
Dossier 4 (2018)
Esposizioni Atti del convegno internazionale Parma, 27-28 gennaio 2017 A cura di Francesca Castellani Francesca Gallo Vanja Strukelj Francesca Zanella Stefania Zuliani
Per un museo del non realizzato. Pratiche digitali per la raccolta, valorizzazione e conservazione del progetto d’arte contemporanea
Dossier 3 (2014)
About MoRE Francesca Zanella Presentazione Full Text Elisabetta Modena MoRE Museum. Ceci n’est pas un musée L'articolo si propone di affrontare la natura di MoRE in relazione alla sua definizione come museo e alle modalità con cui esso si inscrive nell’attuale...
Francesca Zanella
Che significato ha, e quali strumenti richiede, creare un museo/archivio come luogo d’indagine storico-critica, un museo che individua come campo d’indagine un tema specifico come quello del “non realizzato” nelle pratiche artistiche contemporanee? Questa è la domanda che costantemente chi ha ideato MoRE e chi collabora al progetto si pone e che chi si confronta con tale ricerca altrettanto costantemente formula.
La giornata di studio che si è svolta in collaborazione con il Museo del Novecento di Milano (Milano, 21 novembre 2013), e di cui questo III Dossier della rivista “Ricerche di S/Confine” del Dipartimento di Lettere, Arti, Storia e Società dell’Università di Parma è l’esito finale, è una delle molteplici occasioni ricercate dal gruppo di lavoro per verificare le scelte intraprese, il metodo adottato, i risultati raggiunti e quindi le ipotesi di implementazione del museo.
Il dialogo con un museo come quello del Novecento a Milano è stato impostato selezionando due fra i temi centrali per MoRE: il fare storia e l’esercizio critico (Raccontare il non realizzato) e il ruolo del museo/archivio per l’arte contemporanea (Archivi e nuove modalità di esposizione del progetto).
Nel primo caso sono stati selezionati curatori che hanno indagato il tema del non realizzato come progetto museale (Pugliese), oppure come chiave di lettura dell’arte del ‘900 e contemporanea (Ramos e Pinto).
Per la seconda sezione, incentrata sulla riflessione sull’archivio come come progetto critico (Zuliani), come luogo delle conservazione (Ratti e Gorni), come strumento di ricerca (De Marco), il fil rouge è stato il continuo interrogarsi sulle specificità della ricerca sul “contemporaneo” e delle pratiche artistiche contemporanee. Questo è avvenuto sia dal punto di vista del ricercatore, del curatore, del conservatore, ma anche dell’artista che nel progetto di MoRE può essere considerato co-autore in quanto il suo ruolo non si limita unicamente all’atto del donare una testimonianza della sua attività, ma contribuisce con la selezione ed elaborazione, in alcuni casi, della documentazione su un progetto mai realizzato.
Fra gli autori che nei due primi anni di attività hanno contribuito a far crescere il museo sono state raccolte le testimonianze di Ugo La Pietra e Luca Trevisani che da prospettive differenti hanno riflettuto sulla condizione della ricerca e sul ruolo dell’artista oggi.
Il Dossier è quindi integrato da tre contributi che nascono all’interno del gruppo di MoRE quale ulteriore tappa di autoriflessione sul progetto, sul suo essere Museo (Modena), sui presupposti critici rispetto al tema del “non realizzato” (Scotti) e sulla dimensione digitale del museo/archivio (Zanella).
Francesca Zanella
Dipartimento Lettere Arti Storia e Società
Università degli Studi di Parma
ARCHIVIO
Gli archivi del corpo – Dossier 5 (2019)
Introduzione
Gaia Clotilde Chernetich Il dossier Gli archivi del corpo si iscrive in un percorso di ricerca e di scambio accademico articolato e ampio che, a partire dagli studi sulla danza, rintraccia i collegamenti che quest’ultima intesse con i temi dei memory studies e con le...
Disïata parola, imagine divina. Parma per Dante 2019-2021 Dossier 6 (2021)
Premessa
Nicola Catelli, Luca Di Sabatino, Paolo Rinoldi La miscellanea Disïata parola, imagine divina. Parma per Dante 2019-2021 raccoglie e mette a disposizione di un più ampio pubblico alcuni degli interventi presentati nei primi due cicli di conferenze della rassegna Parma...
The lockdown of the projects – Atti del convegno internazionale, 16, 23 e 30 settembre 2021 Dossier 7 (2022)
INTRODUZIONE
Elisabetta Modena, Valentina Rossi e Marco Scotti Gli atti pubblicati in questo numero contengono i contributi proposti o maturati nell'ambito del convegno The lockdown of the projects a cura di Elisabetta Modena, Valentina Rossi, Marco Scotti e Anna Zinelli, e...
CATALOGHI: STORIE SOLUZIONI E PROSPETTIVE VOL. XI, N. 1 (2022)
Editoriale
di Alberto Salarelli Il nuovo numero di Ricerche di S/Confine che queste poche righe hanno lo scopo di introdurre, tratta di un tema quanto mai attuale non solo negli ambiti di studio più frequentemente percorsi dalla nostra rivista ma, in generale, per tutto quanto...
Il viaggio – vol. IV, n. 1 (2013)
EDITORIALE
«...La chair est triste, hélas! et j’ai lu tous les livres. Fuir! là-bas fuir!». (S. Mallarmé, Brise marine) Il quarto numero della rivista “Ricerche di S/Confine” è dedicato al tema del Viaggio; viaggio allegorico naturalmente, da intendersi nel senso etimologico...
Agire il paesaggio. Teatri, pensieri, politiche del ‘luogo’ – Dossier 1 (2013)
INTRODUZIONE
Franco Acquaviva - Roberta Gandolfi Questo dossier è figlio di un appuntamento che il Teatro delle Selve ha promosso e organizzato con cadenza annuale, nel 2010, 2011 e 2012, sotto l'ala di un festival sui generis come Teatri Andanti, sulle sponde del lago d’Orta, in...
DENTRO/FUORI – vol. III, 1 (2012)
EDITORIALE
di Luigi Allegri Siamo al terzo numero della rivista. E il punto di partenza, lo sguardo con cui osservare la cultura e il mondo ci porta ancora a parlare di spazi. Spazi fisici, architettonici, geografici, ma anche spazi mentali e simbolici, spazi dell'istituzione e...
I MURI – vol. II, n. 1 (2011)
EDITORIALE
Muri come Elemento architettonico (superfici, supporti, strutture) Confine reale e metaforico (culture, ideologie, simboli, geografie) Dispositivo di controllo, di separazione, di razionalizzazione Iconografie, racconti, rappresentazioni Queste le parole chiave...
LE IMMAGINI DEL POTERE – vol. I, n. 1 (2010)
Editoriale
di Luigi Allegri Un'altra rivista? Sì, un'altra rivista. Non perché manchino gli spazi per la pubblicazione dei propri lavori, ma proprio perché tanti e forse troppi ce ne sono. Spazi che a noi sembrano spesso non adeguati, per varie ragioni. Perché luoghi di...
Cataloghi: storie soluzioni e prospettive
vol. XI, n. 1 (2022)
Questo numero vuole offrire una riflessione critica sulla storia e il ruolo della catalogazione come strumento di organizzazione del sapere e di tutela dei beni culturali, anche attraverso un’analisi dell’evoluzione dell’inventario da ‘lista delle cose’ a strumento digitale di valorizzazione e comunicazione di una collezione, riflettendo inoltre sull’importanza del catalogo come forma di ricognizione individuale e/o di rappresentazione collettiva.