Questo numero vuole offrire una riflessione critica sulla storia e il ruolo della catalogazione come strumento di organizzazione del sapere e di tutela dei beni culturali, anche attraverso un’analisi dell’evoluzione dell’inventario da ‘lista delle cose’ a strumento digitale di valorizzazione e comunicazione di una collezione, riflettendo inoltre sull’importanza del catalogo come forma di ricognizione individuale e/o di rappresentazione collettiva.
Artisti della realtà. Indagini sulla rappresentazione politica
Vol. VII, n. 1 (2016)
ARCHIVIO RIVISTA
Cataloghi: storie soluzioni e prospettive
Yes, we are open. Visioni, esperienze e strategie di fruizione dei beni culturali in epoca di pandemia
Vol. X, n. 1 (2020)
Alberto Salarelli Editoriale Full Text Matteo Paoletti Theatre on a Line di Cuocolo/Bosetti. Il teatro al telefono al tempo della pandemia: una conversazione con Renato Cuocolo L'articolo si concentra sulla scelta di alcuni teatri italiani di riprendere Theatre on a...
Il documentario d’arte in Italia
Vol. IX, n. 1 (2018)
Cristina Casero - Sara Martin - Federica Veratelli Editoriale Full Text Federico Longari Solazzi Il cinegiornale come mezzo di propaganda: Varo e viaggio inaugurale del Conte di Savoia della compagnia Italia di Navigazione (1930) L'articolo propone un confronto tra un...
Mercato. Operatori, strumenti e luoghi nell’Italia del Novecento
Vol. VIII, n. 1 (2017)
Federica Veratelli Editoriale Full Text Clarissa Ricci Breve storia dell'Ufficio Vendite de la Biennale di Venezia 1895-1972. Origini, funzionamento e declino L'Ufficio Vendite della Biennale di Venezia ha rappresentato per molti anni in Italia un'importante...
Le mostre. Storie e significati delle pratiche espositive
Vol. VI, n. 1 (2015)
Editoriale Full Text Maria Pia Pagani Dall'exhibit alla performance: tracce di sinergie creative dannunziane Le mostre d'arte occupano una parte considerevole degli Scritti giornalistici di Gabriele d'Annunzio che, soprattutto quando lavorò come cronista modano a...
Lo specchio
Vol. V, n. 1 (2014)
Editoriale PDF (66K) Intervista a Vittorio Gallese Vittorio Gallese è membro del team che negli anni novanta ha scoperto i neuroni specchio ed è uno dei neuroscienziati che ha maggiormente sviluppato e approfondito lo studio delle relazioni tra la ricerca...
Il viaggio
Vol. IV, n. 1 (2013)
Editoriale Full Text Contributi In viaggio / Itinerari di viaggio: immagini, testi, persone Vanja Strukelj Esporre l'Egitto. Viaggiatori europei all'inaugurazione del canale di Suez (1869) La dilatazione mediatica e spettacolare delle manifestazioni...
Dentro / fuori
Vol. III, n. 1 (2012)
Luigi Allegri Editoriale Full Text Contributi Maria Pia Pagani Pamela: una donna goldoniana in Russia con Eleonora Duse Questo contributo presenta la prima traduzione commentata di Pamela nubile di Carlo Goldoni. Tale libretto compendiato è conservato a Venezia...
I muri
Vol. II, n. 1 (2011)
Editoriale Full Text Manufatti Frances Pinnock Le mura di Uruk. Struttura e ideologia delle cinte urbiche nella Mesopotamia pre-classica Il significato delle cinte murarie nell'ideologia mesopotamica, da cinte difensive a confine tra ordine e caos. PDF (128K) Mariapia...
Le immagini del potere
Vol. I, n. 1 (2010)
Luigi Allegri Editoriale Full Text Laura Saporiti Il potere dello stemma araldico dell'Arma Christi Il saggio propone una disamina dell'iconografia e del significato assunto dall'immagine delle Armi di Cristo nella tipologia illustrativa racchiusa entro scudo, ovvero...
ARCHIVIO DOSSIER
Arte medievale in mostra. Modelli e progetti espositivi in Italia (1871-2022)
Dossier 8 (2023)
Questo Dossier intende esaminare come il fenomeno delle mostre e dei relativi allestimenti temporanei e permanenti abbia contribuito a plasmare una particolare percezione dei modelli di immagine comunemente intesi come “medievali”, approfondendo sia questioni di carattere generale e trasversale, sia specifici casi di studio relativi a episodi espositivi e museali che hanno segnato l’epoca contemporanea dalla fine del XIX secolo sino a oggi.
The lockdown of the projects – Atti del convegno internazionale, 16, 23 e 30 settembre 2021
Dossier 7 (2022)
Atti del convegno internazionale 16, 23 e 30 settembre 2021 Introduzione Full Text Il progetto artistico non realizzato The unrealised art project Elisabetta Modena Post-enactment. Realising the unrealised work of art The essay suggests the concept of “post-enactment”...
Disïata parola, imagine divina. Parma per Dante 2019-2021
Dossier 6 (2021)
Premessa Full Text Sezione I - Dante e le arti Federico Bellini Dante/Pasolini: lo naturale è sempre sanza errore Il saggio è incentrato sull'influenza che Dante ha esercitato nell'opera di Pasolini (soprattutto in opere come La Mortaccia, La divina Mimesis), non con...
Gli archivi del corpo
Dossier 5 (2019)
Gli archivi del corpo Gaia Clotilde Chernetich Introduzione Full Text I. Gli archivi del corpo fra danza, letteratura e drammaturgia (XVIII e XIX secolo) Paolo Russo Dall'opera al ballo e ritorno: Cesare in Egitto nell'Italia napoleonica Lo studio esamina le dinamiche...
Esposizioni – Atti del convegno internazionale (Parma, 27-28 gennaio 2017)
Dossier 4 (2018)
Esposizioni Atti del convegno internazionale Parma, 27-28 gennaio 2017 A cura di Francesca Castellani Francesca Gallo Vanja Strukelj Francesca Zanella Stefania Zuliani
Per un museo del non realizzato. Pratiche digitali per la raccolta, valorizzazione e conservazione del progetto d’arte contemporanea
Dossier 3 (2014)
About MoRE Francesca Zanella Presentazione Full Text Elisabetta Modena MoRE Museum. Ceci n’est pas un musée L'articolo si propone di affrontare la natura di MoRE in relazione alla sua definizione come museo e alle modalità con cui esso si inscrive nell’attuale...
Attraversamenti di confini. Italia-Croazia tra XX e XXI secolo
Dossier 2 (2013)
Radmila Iva Janković - Luigi Allegri Presentazione PDF (116K) Francesca Zanella Introduzione: attraversamenti di confini. Italia-Croazia-Jugoslavia tra XX e XXI secolo Gli interrogativi che si pongono nel Dossier, che nasce dalla collaborazione tra il Dipartimento...
Agire il paesaggio. Teatri, pensieri, politiche del ‘luogo’
Dossier 1 (2013)
Franco Acquaviva - Roberta Gandolfi Agire il paesaggio: introduzione Full Text Voci dai teatri in ambiente naturale Franco Acquaviva Tra sonno e spettacolo: qualche ipotesi per la veglia Il teatro come pratica che crea luoghi: il co-fondatore del Teatro delle Selve,...
INDICE
Marco Scotti – Anna Zinelli
Editoriale
Giulia Cocconi
Episodi di realismo a Parma: Bartolomeo Schedoni e il fascino del Caravaggio
Pittore di corte nella Parma di Ranuccio I Farnese dal 1607, Bartolomeo Schedoni sperimenta nelle prove pittoriche della maturità brani di innegabile realismo, giungendo al contempo ad una trasformazione luministica che pare presupporre la conoscenza dell’opera del Caravaggio. Questo studio si propone di ripercorrere gli scambi tra la scena artistica parmense e quella romana per fare luce sui canali attraverso cui il pittore modenese può aver avuto occasione di aggiornarsi sull’opera del Merisi.
Sara Fontana
Aroldo Bonzagni, un artista antagonista. Pittore, illustratore, cartellonista e caricaturista
Approdato a Milano dalla natia Cento ed entrato in contatto con il nascente gruppo dei Futuristi, Aroldo Bonzagni (1887-1918) ebbe una parabola artistica di circa un decennio in cui maturò un linguaggio realista-espressionista. Alla pittura e al disegno affiancò la caricatura, l’illustrazione e la cartellonistica. E fu soprattutto in quest’ultima che si manifestò il suo sentimento politico, rafforzato dalla presentazione delle opere in alcune vetrine di via Dante e dal frequente intervento della censura. Tuttavia una lettura politica affiora anche in altri suoi temi: il lavoro e l’industria nella metropoli in crescita, gli appuntamenti mondani della borghesia milanese e le vedute popolari della periferia, teatro della vita di poveri ed emarginati.
Marta Sironi
ILLUSTRAZIONE MONUMENTALE. Il ‘canone letterario’ di Mario Sironi su La Rivista. 1924-1943
Nell’agosto 1923 il sistema editoriale del Partito Fascista incentrato sul quotidiano Il Popolo d’Italia lancia un nuovo mensile illustrato, La Rivista illustrata del Popolo d’Italia. Il presente contributo intende analizzare le illustrazioni di Mario Sironi per gli interventi letterari mostrando il progressivo definirsi di un canone visivo in linea con la contemporanea sperimentazione del pittore: un’illustrazione monumentale intesa come riscrittura della realtà in linea con la rivoluzione fascista e direttamente ispirata alla tradizione artistica nazionale che lo stesso Sironi presentava in alcuni articoli pubblicati sullo stesso mensile tra il 1934 e il 1936.
Amalda Cuka
Tra utopia e rivoluzione: le visioni di Diego Rivera al Rockefeller Center di New York
I murales eseguiti da Diego Rivera (1886–1957) al Rockefeller Center di New York nel 1933 sono fra le più note opere d’arte scomparse. Ad aver reso celebre il dipinto non è stato il successo di pubblico, data la rimozione del lavoro ancora in corso d’opera, ma il ricchissimo dibattito alimentato dalla stampa. Un’occasione di riflessione è offerta in questa sede dall’attenzione che il New York Times ha dedicato all’argomento: dalla lettura dei numerosi interventi emerge, da una parte, la capacità di Rivera di entrare in comunicazione con un vasto pubblico, e dall’altra il ruolo avuto dalla stampa nella diffusione – quasi involontaria – del suo messaggio.
Anna Zinelli
Il Realismo Socialista come forma di “non arte”. Alcune ipotesi di lettura a partire dalla XXXII Biennale di Venezia e dalla documenta 3 di Kassel del 1964
Il 20 luglio del 1964 la Pravda pubblica un duro attacco alla Biennale di Venezia accusandola di “ciarlataneria”, mentre da parte della critica italiana emerge una diffusa tendenza a non ammettere la stessa liceità estetica del Realismo Socialista, analogamente a quanto proposto a documenta, che lo esclude programmaticamente. A partire da questi casi due espositivi, l’articolo si propone di indagare l’affermazione di un modello di lettura che risente profondamente delle politiche culturali in atto negli anni della guerra fredda, i cui retaggi continueranno a perpetuarsi nel dibattito successivo.
Elisabetta Modena
Eva Marisaldi, Dopolavoro. Frammenti di realtà al Premio Suzzara (1948-2013)
Il saggio presenta un’analisi sull’opera dell’artista Eva Marisaldi (Bologna 1966), Dopolavoro, installazione realizzata nell’ambito della 48° edizione del Premio Suzzara (2013). L’opera intesse uno stretto legame con il tema del “lavoro” in rapporto alla storia del Premio, luogo culturale tra i più significativi dell’arte del realismo in Italia della seconda metà del secolo scorso. Attraverso il suo intervento Marisaldi aggiunge un ulteriore capitolo a questa storia con una riflessione che parte dagli anni della nascita del Premio dedicato al “lavoro e lavoratori nell’arte” e si sviluppa attraverso una moderna modalità di confronto con la realtà e con le strategie con cui è possibile raccontarla e rappresentarla.
Alessandra Pioselli
Osservare paesaggi – fare cittadinanza. Pratiche territoriali nel lavoro degli artisti italiani
La scena artistica anche in Italia è marcata da autori che interpretano il paesaggio come stratificazione di modi d’uso, vissuti e rappresentazioni. Questi artisti elaborano progetti spesso partecipativi o che comunque presuppongono la creazione di “luoghi” dialogici che connettono persone, spazi e tempi. Tra gli “artisti della realtà” si potrebbero annoverare coloro che articolano osservazione e partecipazione dentro i territori e la vita civica dell’Italia contemporanea. La tesi è affrontata attraverso la lettura di alcuni progetti realizzati in Italia negli ultimi quindici anni.
Roberto Pinto
Tutti i passati dell’arte: la Biennale di Venezia del 2015. La rappresentazione del colonialismo
Con questo saggio si intende analizzare l’ultima edizione della Biennale di Venezia. Curata da Okwui Enwezor, essa si presenta come uno statement politico del curatore nigeriano, già a partire dalla sala centrale del Padiglione Italia dove, per tutta la durata della mostra, viene letto interamente Il Capitale di Karl Marx. Nel testo si prende in analisi il punto di vista postcoloniale del curatore anche attraverso un breve excursus sulle sue mostre precedenti, al fine di capire come si sia evoluto il suo punto di vista critico e come si siano intrecciati tematiche politiche e sviluppi mercantili dell’arte stessa.
Marco Scotti – Anna Zinelli
Intervista a Emanuela De Cecco
All’interno della riflessione proposta in questo numero sulle pratiche che interrogano il reale a partire da uno sguardo “politico”, si è voluta proporre un’intervista a Emanuela De Cecco, critica d’arte e docente di Storia dell’arte contemporanea e Cultura Visuale presso la Facoltà di Design e Arti dell’Università di Bolzano, in particolare in relazione al suo ultimo libro Non volendo aggiungere altre cose al mondo. Politiche dell’arte nella sfera pubblica.
ARCHIVIO
CALL FOR PAPERS – ARCHIVI DELLA FESTA E DELLO SPETTACOLO
Il prossimo numero della rivista è dedicato a contributi che illustrino l’apporto degli archivi alle ricerche sulla festa teatrale e musicale e, in particolare, a esperienze significative nella capacità di tracciare percorsi di gestione, studio e divulgazione dei...
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Arte medievale in mostra. Modelli e progetti espositivi in Italia (1871-2022)
Dossier 8 (2023)
Introduzione
di Alessandra Acocella e Giorgio Milanesi Il Dossier raccoglie i risultati del convegno Arte medievale in mostra. Modelli e progetti espositivi in Italia svoltosi presso l’APE Museo di Parma il 16 maggio 2023 e promosso dall’Unità Arte Musica e Spettacolo del...
Arte medievale in mostra. Modelli e progetti espositivi in Italia (1871-2022)
Dossier 8 (2023)
Questo Dossier intende esaminare come il fenomeno delle mostre e dei relativi allestimenti temporanei e permanenti abbia contribuito a plasmare una particolare percezione dei modelli di immagine comunemente intesi come “medievali”, approfondendo sia questioni di carattere generale e trasversale, sia specifici casi di studio relativi a episodi espositivi e museali che hanno segnato l’epoca contemporanea dalla fine del XIX secolo sino a oggi.
MERCATO. OPERATORI, STRUMENTI E LUOGHI NELL’ITALIA DEL NOVECENTO VOL. VIII, N. 1 (2017)
Editoriale
di Federica Veratelli Da tempo, la rivista Ricerche di S/Confine ambisce a divenire strumento di raccordo tra le diverse anime dell'Unità di Arte, Musica e Spettacolo del DUSIC (Dipartimento di Discipline Umanistiche, Sociali e delle Imprese Culturali)...
YES, WE ARE OPEN. VISIONI, ESPERIENZE E STRATEGIE DI FRUIZIONE DEI BENI CULTURALI IN EPOCA DI PANDEMIA – VOL. X, N. 1 (2020)
Editoriale
Alberto Salarelli In questo numero di Ricerche di S/Confine abbiamo raccolto alcune esperienze nate a seguito della chiusura forzata delle strutture imposta per legge allo scopo di contrastare la pandemia da Covid-19, una pandemia che persiste anche ora, mentre scrivo...
Il documentario d’arte in Italia – Vol. IX, n. 1 (2018)
Editoriale
Cristina Casero - Sara Martin - Federica Veratelli Oggetto di indagine di questo ultimo numero della rivista Ricerche di S/Confine è il documentario d'arte, di cui si intende indagarne la storia e l'evoluzione in Italia, dagli esordi fino agli esiti più recenti, e...
Artisti della realtà. Indagini sulla rappresentazione politica – Vol. VII, n. 1 (2016)
EDITORIALE
Marco Scotti - Anna Zinelli L’ultimo numero di Ricerche di S/Confine, Artisti della realtà. Indagini sulla rappresentazione politica intende proporre una riflessione sul rapporto tra arte e realismi nelle sue differenti declinazioni e in particolare considerandone le...
Le mostre. Storie e significati delle pratiche espositive – vol. VI, 1 (2015)
EDITORIALE
Nell’ultimo decennio si è fatto via via sempre più vivo l’interesse per le mostre, intese come strumento di attività critica e storiografica, fino ad arrivare al riconoscimento del momento espositivo come elemento essenziale per una corretta ricognizione del panorama...
Agire il paesaggio. Teatri, pensieri, politiche del ‘luogo’ Dossier 1 (2013)
Introduzione
Franco Acquaviva - Roberta Gandolfi Questo dossier è figlio di un appuntamento che il Teatro delle Selve ha promosso e organizzato con cadenza annuale, nel 2010, 2011 e 2012, sotto l'ala di un festival sui generis come Teatri Andanti, sulle sponde del lago d’Orta, in...